“I medici della camorra”, presentati a Napoli, giovedì 28 aprile 2011: Corrado De Rosa, Raffaele Cantone, Rosaria Capacchione, moderati da Giorgio Mottola.

La malattia mentale sembra far comodo alla camorra. La sua storia criminale è piena di boss che utilizzano la follia per ottenere benefici di giustizia, spesso riuscendoci. La cronaca racconta di capi e affiliati che usano a proprio favore le perizie psichiatriche ottenendo diagnosi false per continuare a gestire i propri affari nelle strutture sanitarie in cui sono trasferiti, che dimostrano di conoscere i sintomi della follia e le regole del processo penale meglio di psichiatri, avvocati e magistrati o che, scarcerati per motivi di salute (chi fingendosi cieco, chi anoressico, chi completamente matto), dopo poche ore spariscono o ammazzano. Altre volte, chi deve delegittimare i collaboratori di giustizia e rendere inattendibili dichiarazioni sconvenienti, fa appello a loro pretesi disturbi psichiatrici.
In Campania, tra la fine degli anni Settanta e l’inizio degli anni Ottanta, alcuni criminologi vengono uccisi dai clan e altri si tolgono la vita perché accostati a vicende di camorra, che riportano tutte a Raffaele Cutolo o ai suoi diretti rivali. La follia di quest’uomo è un tema molto dibattuto: sottoposto a più di dieci perizie psichiatriche, evaso dal manicomio criminale di Aversa, la sua biografia va di pari passo con quella di Aldo Semerari, uno dei più importanti e discussi psichiatri italiani. Ancora, poi, negli ultimi anni, vicende altrettanto controverse coinvolgono psichiatri, operatori di comunità, medici dei servizi di salute mentale e per le tossicodipendenze in relazione a loro vere o presunte collusioni criminali.
“I medici della camorra” spiega come e perché i camorristi sfruttano le perizie psichiatriche e descrive una forma atipica di mafia dei colletti bianchi: la strumentalizzazione del disagio mentale e degli psichiatri-forensi, che è entrata vischiosamente nelle procedure giudiziarie e rientra nella strategia di intrecciare rapporti con chi esercita funzioni legali come quella dei periti.

 “I MEDICI DELLA CAMORRA”, DI CORRADO DE ROSA (INTRODUZIONE DI RAFFAELE CANTONE), CASTELVECCHI EDITORE 2011.

PRESENTAZIONE NAPOLETANA GIOVEDì 28 APRILE 2011 ORE 18.00 PRESSO LO SPAZIO FELTRINELLI, NE “LA FELTRINELLI”, DI NAPOLI – VIA S. CATERINA A CHIAIA N. 23 (ANGOLO PIAZZA DEI MARTIRI).

L’AUTORE NE DISCUTERA’ CON RAFFAELE CANTONE E ROSARIA CAPACCHIONE, MODERATI DA GIORGIO MOTTOLA.

NOI DI “CONTRO LE MAFIE”, VI ASPETTIAMO.
UN TEMA IMPORTANTE: UN LIBRO DA NON PERDERE!! 😉